—–
CUOCERE LE VERDURE IN PENTOLA A PRESSIONE
Cuocere le verdure in pentola a pressione è una buonissima scorciatoia per prepararle in modo veloce incrementandone la presenza nella dieta settimanale. Qui vediamo una carrellata delle loro proprietà nutrizionali mentre nell’infografica qui in alto sono elencate le informazioni per cuocerle in pentola a pressione.
ASPARAGI
Molto utili in caso di stitichezza, per la presenza di potassio e purine, hanno proprietà diuretiche e depurative. Sono un valido aiuto per il cuore e la circolazione sanguigna e sono molto ricchi di glutatione, dalle spiccate proprietà antiossidanti contro i radicali liberi. Controindicati se si soffre di insufficienza renale, nefrite e gotta.
BARBABIETOLE
La barbabietola rossa, grazie alle sue molte fibre, mantiene l’equilibrio della flora batterica dell’intestino e aiuta a tenere sotto controllo pressione e colesterolo. Ha proprietà antiossidanti, rimineralizzanti e depurative. E’ molto ricca di ferro, per cui è consigliata agli anemici e ai convalescenti, oppure in caso di astenia (per migliorare l’assorbimento del ferro condire con succo di limone). Ottima per le future mamme perché fonte naturale di acido folico, aiuta anche a migliorare le performance sportive. Ne devono stare alla larga i diabetici (se cotta) e chi soffre di calcoli renali e gastrite, dato che stimola i succhi gastrici. Cuocere le verdure in pentola a pressione è comodissimo, ma cuocere le barbabietole in pentola a pressione è indispensabile!
BROCCOLI
I broccoli sono antitumorali (soprattutto tumori dell’intestino, dei polmoni, del pancreas e del seno), grazie alla presenza di glucorafanina, che esplica azione protettiva. Sono benefici contro patologie cardiovascolari, disordini neurologici e invecchiamento. Grazie alla vitamina K e al boro, quest’ortaggio previene l’osteoporosi regolando il calcio e contribuendo alla sua fissazione nelle ossa. Per la presenza di zolfo, il consumo di broccoli è sconsigliato alle mamme durante l’allattamento perché il sapore del latte può non risultare gradito. I gambi dei broccoli possono essere “riciclati” frullati in morbide vellutate.
CARCIOFI
Previene le malattie cardiovascolari, riduce i trigliceridi e con le sue incredibili proprietà disintossicanti, è molto utile per tutte quelle persone che soffrono di patologie al fegato. La cinarina stimola la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate da alimenti tossici e alcool stimolando la produzione di bile e facilitandone il deflusso dalla cistifellea verso l’intestino. Molto adatti a chi ha problemi di stitichezza e gonfiore addominale, ma anche per abbassare il diabete. Chi ha subito l’asportazione della cistifellea deve stare attento al consumo. Comodissimo cuocere le verdure in pentola a pressione, soprattutto se sono carciofi!
CAROTE
Sono antutumorali, aiutano il fegato a liberarsi delle tossine, proteggono le vie respiratorie, sono ricche di antiossidanti e utili nel rafforzamento del sistema immunitario. Riducono il colesterolo cattivo e aiutano a prevenire arteriosclerosi, infarto ed ictus. Hanno un ruolo protettivo sulla mucosa del tratto digerente e sono alleate degli occhi; migliorano la struttura di ossa, pelle e capelli grazie ai minerali in esse contenuti e svolgono azione abbronzante e fotoprotettiva dai raggi ultravioletti. Sono un buon alleato contro i vermi intestinali e consigliate alle mamme in allattamento per stimolare a aumentare la produzione di latte materno. In caso di gastrite e bruciori di stomaco e in caso di diarrea sono particolarmente indicate, soprattutto nei bambini. Condite con il succo di limone, sono ottime alleate degli anemici. Cuocere le verdure in pentola a pressione è comodissimo, soprattutto nel caso delle carote!
CAVOLO
Il cavolo è un potente antinfiammatorio naturale, in grado di alleviare le patologie infiammatorie (anche usato in impacchi), è ricchissimo di ferro e di calcio e potenzia il sistema immunitario contro le infezioni e i tumori (cancro al seno, alla vescica, alle ovaie, al colon e alla prostata). Il consumo di cavoli aiuta il nostro organismo a disintossicarsi. Per finire, abbassa la pressione e protegge cuore e arterie.
CAVOLFIORE
Contine principi attivi antitumorali, antibatterici, antinfiammatori e antiossidanti. Depuratico e rimineralizzante, favorisce la rigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è particolarmente indicato in caso di diabete perché le sue proprietà contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Secondo alcuni studi americani il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon e l’ulcera e cura l’anemia. Insieme al broccolo, sembrerebbe prevenire l’insorgenza del tumore alla prostata.
CIPOLLE
E’ amica dei diabetici regolando la glicemia ed è una valida alleata di chi soffre di affezioni respiratorie come catarro, sinusite, faringite, laringite, bronchite, tosse. Vermifuga e antibiotica (soprattutto a livello intestinale dato che normalizza la flora intestinale), fa bene a chi soffre di trombosi perché fluidifica il sangue. Tonificante dell’apparato digerente, stimola anche la funzione metabolica e disintossicante del fegato. Antigottosa, favorisce l’eliminazione delle scorie azotate e dell’acido urico. Durante l’allattamento la cipolla tende a conferire al latte un sapore particolare, che può essere sgradevole per il lattante.
FAGIOLINI
Grazie alla fibre, migliorano il funzionamento dell’intestino e aiutano l’organismo a espellere i liquidi di troppo. Sono consigliati per chi soffre di gastrite e per i diabetici e utilissimi per le difese immunitarie/infezioni. Gli antiossidanti e i flavonoidi presenti nei fagiolini sono benefici per la circolazione e per proteggere il corpo dall’azione dei radicali liberi che determina l’invecchiamento. I fagiolini sono anche una fonte di silicio, importante per la salute delle ossa e per la formazione del tessuto connettivo.
MELANZANE
Grazie al suo alto contenuto di acqua e fibre, questo ortaggio è considerato un alimento utile se si soffre di stitichezza, per migliorare le digestione e ritenzione urinaria, tanto che spesso la melanzana spesso inserita nelle diete dimagranti. Diversi studi hanno evidenziato le sue proprietà antiossidanti e il fatto che sia una valida alleata del colesterolo. Come tutti gli ortaggi di colore viola, le melanzane sono molto ricche di antiossidanti. Per finire, sono vere e proprie miniere di minerali (potassio, fosforo e magnesio in primis): per questo motivo aiutano tanto durante l’estate quando, sudando, queste sostanze si disperdono.
PATATE
Le patate sono ricche di vitamina C, che limitano i danni causati dai radicali liberi, inoltre, la presenza di potassio le rende amiche nella lotta all’ipertensione. Le patate sfiammano l’apparato digerente (ottime in caso di gastriti, ulcere di stomaco e duodeno), favoriscono la funzionalità intestinale e sono utili in presenza di emorroidi e coliti, anche ulcerose. Ricche di carboidrati complessi, sono indicate per chi soffre di diabete dato che queste sostanze entrano in circolazione in maniera graduale, contribuendo a una maggiore stabilità della glicemia. Ottime per perdere peso dato che hanno un elevato potere saziante. Le patate contengono una sostanza antitumorale, l’acido clorogenico: per trarre il massimo giovamento dalle loro proprietà antitumorali mangiatene anche la buccia o, in alternativa, bollitele senza sbucciarle e usare l’acqua di cottura per altre pietanze. Cuocere le verdure in pentola a pressione è comodissimo, quando si tratta di patate poi è indispensabile!
PORRO
Aumentando la quantità di urina, hanno un valido effetto diuretico e si prestano quindi in tutti i casi in cui ci sia da eliminare un ristagno di liquidi (cellulite) come anche renella e calcoli. Migliorano la funzionalità dell’intestino (buoni per la stitichezza) grazie alle fibre e alle mucillaggini. Riducono la pressione sanguigna e hanno proprietà antisettiche ed antimicrobiche simili a quelle della cipolla. Ne traggono giovamento anche le persone che soffrono di affezioni delle vie respiratorie (mal di gola, tosse, catarro, bronchite, ecc.).
SPINACI
Essendo ricchi di fibre, aiutano in caso di stitichezza, inoltre contengono numerosi antiossidanti benefici per la salute degli occhi (la zeaxantina e la luteina proteggono gli occhi dai danni causati dai raggi ultravioletti) e utili a ridurre lo stress ossidativo prevenendo cancro e diabete (patologie correlate all’aumento di questo tipo di stress). È vero che gli spinaci freschi contengono ferro (ma meno della rucola, ad esempio e certamente meno di frutta secca, legumi, uova, frutti di mare o carne di cavallo) ma il ferro in essi contenuto (non-Eme), a differenza del ferro Eme (che si trova nella carne e nei crostacei, con biodisponibilità elevata) non è così facilmente assorbibile, ovvero lo è se gli spinaci sono accompagnati da limone o altro cibo contenente vitamina C. Gli spinaci sono anche antitumorali e amici della pressione sanguigna, grazie alla presenza di nitrati. Ricchi di calcio e ossalati, non dovrebbero essere consumati in grandi quantità da chi soffre di calcoli renali.
ZUCCA
Aiuta il buon funzionamento dell’intestino e riequilibria la flora intestinale. Le sono attribuite proprietà lenitive e calmanti: la presenza di magnesio nella zucca aiuta il rilassamento muscolare, inoltre contiene triptofano, coinvolto nella produzione della serotonina (ormone della felicità), utile a combattere insonnia, ansia e depressione. L’acqua e il potassio presenti nella zucca favoriscono la diuresi e contrastano la ritenzione dei liquidi. La cucurbitina, presente soprattutto nei suoi semi, ha proprietà vermifughe e antiparassitarie utilissime soprattutto sui vermi intestinali. La zucca ha inoltre proprietà antiossidanti e preventive per numerose patologie cardiovascolari.
ZUCCHINE
Sono spesso consigliate nelle diete per il loro alto contenuto di acqua e di fibre: aumentano la sensazione di sazietà, hanno effetto diuretico-depurativo e contrastano l’accumulo di liquidi che si concretizza, ad esempio, in cellulite e ritenzione idrica. Grazie all’alto contenuto di vitamina A, le zucchine aiutano a bruciare i lipidi. Ottime per contrastare l’ipertensione, controllare il colesterolo e per le loro proprietà antinfiammatorie, sono ideali per contrastare i radicali liberi. In caso di diarrea vanno particolarmente bene perché aiutano a reintegrare acqua e sali minerali. Le zucchine sono molto digeribili e si prestano ottimamente a essere inserite nella dieta degli anziani, di chi soffre di cattiva digestione e dei bambini (sono uno dei primissimi alimenti somministrati nello svezzamento).
Commenti